Guarnizioni energizzate
Grazie all’utilizzo di materiali resistenti e tecnologie all’avanguardia, le nostre guarnizioni radiali possono essere prodotte a disegno in base alle differenti esigenze tecniche. La vasta gamma di soluzioni nel nostro catalogo presenta una struttura composta da una camicia polimerica e una molla metallica resistente alla corrosione.
Concetto di guarnizione energizzata
Il funzionamento della guarnizione è abbastanza semplice. Abbiamo un componente esterno chiamato camicia,
solitamente in polimero fluorurato che corrisponde all’elemento di tenuta, e una molla interna che rende il
sistema elastico. Una volta montata la guarnizione nella sua sede, la molla subisce una compressione dovuta
all’interferenza della guarnizione stessa con la cava esercitando, quindi, una forza, che unita a quella generata dal
sistema in pressione, garantisce la tenuta.
Analisi Elementi Finiti
L’analisi e lo studio degli Elementi Finiti ci aiuta a comprendere meglio quali siano i concetti basilari della tenuta e quali zone della guarnizione siano soggette più di altre a cedere sotto l’effetto della pressione, a seguito possiamo vedere un esempio di guarnizione inserita in cava dove si evince la dinamica della compressione, in questo caso minima, della molla e la deformazione quasi inesistente della camicia.
Fig.2 – Deflessione iniziale
della guarnizione
Fig. 3 – Modifica delle zone di
contatto sotto l’azione della pressione interna
A questo punto il sistema soggetto a pressione esercita una forza deformando la guarnizione, modificandone la superficie di contatto con la sede.
Fig. 4 – Andamento pressioni di contatto al crescere della pressione interna
La relazione tra pressione interna e pressione esercitata dalla guarnizione per la tenuta è rappresentata nella figura 4.
Classificazione
Le guarnizioni energizzate si dividono in due principali tipologie, Radiali e Assiali ed entrambi in Statiche e Dinamiche. In fase di progetto, verificando le condizioni di esercizio, viene impiegata la molla idonea per quell’impiego tra quelle “Toroidali” a “Pettine” o “V” comunemente chiamata Raco®.
Tutte le molle si differenziano per materiale e carico ed è per questo che un’attenta progettazione è basilare per il corretto funzionamento della guarnizione energizzata; trascurare questa importante operazione porta alla realizzazione di prodotti non adatti all’impiego con gravi ripercussioni sul cliente finale.
Per una facile identificazione abbiamo suddiviso le guarnizioni in “Serie” ognuna rappresenta diverse combinazioni tra tipologia, materiali, molle ed impiego e riassumono gran parte della nostra produzione, al di fuori delle combinazioni presentate qui sotto realizziamo altri profili e tenute identificati secondo nostri disegni specifici.